
Son più di 150 i bambini e ragazzi coinvolti in questi giorni di giugno 2010 nell'ESTATE RAGAZZI della Beverara!
Buon divertimento con Robin Hood!

Ecco un po' di webcam da ESTATE RAGAZZI
(dal diario di Francesco Crovetti)
15/6/2010
Anche quest'anno riusciamo a sfruttare i potenti mezzi del wireless e vi
scrivo in diretta da Estate Ragazzi. Almeno fino a che non ricomincia a
piovere, visto che il wireless ha bisogno dell'aria aperta e non
supporta tetti.
In questo momento (come del resto buona parte della giornata), circa 123
bambini (e mezzo) sono stipati sotto le tettoie grondanti dell'oratorio
impegnati in attivita' ludico ridistruttive (sarebbero ricreative ma ci
capiamo), ben vigilati da una 40ina di educanimatori, cioe' ben vigilati
da 10 educanimatori piu' 30 che girellano spensierati tra i tavoli,
zufolando allegramente con le mani in tasca (cattivo che sono). In
qualita' di responsabile ho da risolvere molti problemi, per fortuna non
son capace. Adesso per esempio mi sono venuti a dire che c'e' una
macchina in garage che attraverso le grate sta impestando l'aria e i
fumi hanno gia' dato alla testa di qualche bambino che da' segni di
ubriacatura. E si aspettano che io risolva il problema. Cosi',
sospettando comunque che detti segnali fossero gia' presenti stamattina
(forse i bambini abitano sopra ad un distributore), decido di fingermi
impegnato a progettare un motore ad acqua e rimando subdolamente ogni
altro intervento. E' con metodi simili che ovviamo ad ogni avversita',
ma evidentemente Qualcuno dall'alto veglia sempre su di noi, se fin qui
e' andatro tutto bene. D'altra parte pur vivendo noi un'avventura
immersa in un'oasi di foresta inglese nel cuore del medioevo, siamo pur
sempre richiamati alla realta' da tosaerba ostinate, aerei decollanti,
aerei atterranti, ambulanze sfreccianti e traffico roboante... insomma
cerchiamo di fare il possibile, che l'impossibile lo stiamo facendo gia'
dal primo giorno. Grazie soprattutto ai 30 svagati zufolatori con le
mani in tasca che - insiema agli altri 10 e a tutte le persone che
gravitano qui intorno, e sono tanti davvero - molto generosamente stanno
sacrificando le loro dormite estive per venire ad orari antelucani a
rendersi utili (e quanto) qui in parrocchia, beccandosi tutti le mie
strigliate il piu' delle volte immeritate, esponendo ad ogni ludibrio il
loro pudore fin qui gelosamente custodito e da ora per sempre
compromesso. Tra principi giovanni, foreste di servood (dicasi servood!)
litelgionni, robinhooddi, mendicanti, usurpatori, stiamo comunque sempre
allegri che il nostro piangere fa male al re, fa male al ricco e al
cardinale e allo sceriffo di nottingam...
Tra cinque minuti daremo il segnale di fine attivita', partira' la
canzone "prendi una matita" di Mina e tutti affolleranno i tavoli
addobbati dai ragazzi delle media per fare merenda. Noi cerchiamo di
dire che fa piu' bella figura chi non corre e chi cede il posto a
quacuno che fa la fila con lui, ma ogni volta questo momento di
definisce come una pura e semplice bolgia dantesca. Noi cerchiamo di
dire di usare i bidoni del rusco, ma ogni volta all'apertura dei
cancelli c'e' qualcuno che ci dice ma voi dovreste dire di usare i
bidoni del rusco...
Cosi' scorrono le nostre giornate, se potete pensate un pochino a noi,
e se proprio volete essere gentili provate con qualche novena contro la
pioggia, che una giornata la sfanghiamo, ma se diventano di piu' sara'
DUUUUURISSSIMAAAAA!
La Dani mi ha visto scrivere e mi sta pungolando a rientrare in
servizio... e dice di scrivere da parte sua: eh ban ban (che sarebbe il
mio commento ad ogni sua proposta, perche' sono simpatico). Mentre Max
mi da atto, e invece non e' vero perche' sono io che do' atto a lui.
ciao!
Francesco